Carola Mario
Mario Carola, figlio di Orazio e di Agnese Bazzichelli, nato a Gaeta l’8 maggio 1917- caduto a Roma il 24 marzo 1944, alle Fosse Ardeatine. Nacque in un’abitazione del vecchio Palazzo Magliocca, al termine dell’attuale Corso Cavour. Capitano del Regio Esercito in servizio attivo permanente presso il 74° reggimento di Fanteria [21.3.17, inserito elenco militari caduti] combattè durante la guerra sul fronte jugoslavo. Dopo l’8 settembre 1943, si unì al Fronte Militare Clandestino contribuendo attivamente al recupero di carburante, mezzi e indumenti. Insieme a lui operava il fratello Federico, capitano dell’Aeronautica e membro del FMCR. Catturati a piazza Re di Roma il 12 gennaio 1944 per una delazione, i due fratelli vennero portati nel carcere di via Tasso dove furono sottoposti a interrogatori e torture. Trasferiti a Regina Coeli. Mario fu ucciso alle Fosse Ardeatine insieme al fratello Federico. Aveva 26 anni. La Medaglia d’Oro fu data con la seguente motivazione: “In esecuzione ad ordini avuti da autorità militari italiane – agenti clandestinamente in Roma – si adoperava col fratello Federico per procurare benzina e copertoni per automezzi, destinati a facilitare azioni da compiersi nei dintorni della Capitale. Tradito dalla persona a cui si era a tale scopo rivolto, fu arrestato (dalla Polizia tedesca dell’Aussen Kommando – n.d.r) col fratello in Piazza dei Re di Roma il giorno 12 gennaio 1944; tradotto in via Tasso, al Comando della Polizia tedesca e seviziato affinché denunziasse i compagni. Trasferito a Regina Coeli, ne uscì il 24 marzo, con gli altri Martiri, per sacrare la sua vita alla Patria sull’ara delle Fosse Ardeatine. Nessuno di famiglia è stato perseguitato, perché i genitori si trovavano nel Meridionale. Non fu assistito da avvocato”. Oggi riposa nel sacello n. 289.
Ascarelli 1992 p. 167; Scheda 195 Anfim; Biografico, vol.II, p.449; Anfim, archivio, fascicolo nominale.