Fagiolo Salvatore
Nato ad Albano Laziale (Roma) il 1 agosto 1923-fucilato l’8 maggio 1944 a Forte Bravetta, Roma. Entra nella Resistenza unendosi alla banda dei Castelli Romani. Arrestato con l’accusa di violenza contro le forze armate tedesche, è processato dal tribunale militare tedesco e condannato a morte. Viene fucilato nell’eccidio dell’8 maggio 1944 a Forte Bravetta. Ad Albano Laziale a lui è stata intitolata una piazza.
Pompeo, 217, 235, 274