Franchi Loreto

Figlio di Luigi e Angela Colabianchi

Nato a Borgocollefegato, oggi Borgorose, il 23 marzo 1922, ucciso il 30 gennaio 1944

 “   Nelle prime ore del 30 gennaio 1944 circa 300 militari germanici con elementi della polizia tedesca, dislocati nella frazione Sant’Anatolia di Borgocollefegato eseguirono un rastrellamento nelle frazioni di Corvaro e Santo Stefano, catturando un prigioniero in transito. Verso le 8 di detto giorno, mentre radunavano sulla strada di Corvaro quella popolazione, il giovane Loreto Franchi, per tema forse di essere catturato, tentava di allontanarsi attraverso la campagna, giunto a circa 300 metri dall’abitato veniva colpito da raffica di fucile mitragliatore sparatagli dagli stessi militari, rimanendo ucciso all’instante…….E’ risultato che il rastrellamento in parola era stato determinato dal fatto che la sera del 28 gennaio, verso le ore 20, giungevano nella frazione di Corvaro due sconosciuti, in abito civile, individuati uno per un maresciallo della polizia tedesca e l’altro per il maresciallo della M.V.S.N. Bolla Dino… i quali , dopo aver pernottato in detta frazione, verso le ore 9 del giorno successivo si incamminarono per la montagna di Malito di Borgocollefegato…. Per conoscere se vie erano o meno in quella zona dei prigionieri. Mentre ispezionavano la suddetta località s’incontravano con tre prigionieri, che tentarono di catturare. Nella colluttazione il maresciallo Bolla veniva catturato dai prigionieri. In seguito a ciò veniva disposto tale rastrellamento… Il 31 successivo nel corso di un rastrellamento, allo scopo di ritracciare il Bolla e i prigionieri che lo avevano catturato, (alcuni abitanti di Corvaro ndr) rinvenivano la salma del maresciallo Bolla, deceduto per ferite multiple di arma da fuoco.”

Fonti

Archivio di Stato di Rieti Fondo Questura busta n.18 G.N.R. Legione Carabinieri del Lazio Gruppo di Rieti, Segnalazione del 6 febbraio 1944 a firma Maggiore Efisio Ligas

Enzo Collotti, Renato Sandri e Frediano Sessi (a cura di) Dizionario della Resistenza, Giulio Einaudi editore,2006, Torino, pag. 357