skip to Main Content

Tarquinia (Viterbo). Chiesa/convento di San Francesco

Indirizzo: Via di Porta Tarquinia, 24

Telefono:  0766 840848

Sito web: www.tarquiniaturismo.com

La storia

La chiesa venne edificata tra la fine del sec. XIII e l’inizio del XIV, sembra in seguito ad un miracolo di S. Francesco, nei pressi del luogo in cui sorgeva un oratorio dedicato alla Trinità, e fu sempre officiata dai frati Minori Francescani. A partire dall’inizio del sec. XVI l’edificio è stato oggetto di numerosi interventi di restauro, che ne hanno completamente modificato l’aspetto: nel 1959 un restauro integrale è stato effettuato dalla Soprintendenza ai Beni architettonici per il Lazio, riportando la costruzione ad una maggiore coerenza con il progetto originario. L’interno è suddiviso in tre navate di cinque campate ciascuna, quelle centrali doppie di quelle laterali, con transetto di poco rialzato e tre absidi sul fondo. Sul lato destro sono presenti cinque cappelle, aggiunte tra il sec. XV ed il XVI: la cappella del Beato Giovanni da Triora, la cappella dell’Immacolata, la cappella di S. Antonio da Padova, la cappella del Presepe e quella dei Caduti, la più recente. Del convento, i cui locali sono stati sede del Liceo Scientifico Galileo Galilei fino alla fine degli anni Settanta e che ora ospita i frati dell’Immacolata, degni di nota sono il chiostro ed il pozzo rinascimentale presente nel giardino.

Ex voto

Si tratta di 195 immagini relative al materiale votivo di guerra (in maggioranza della Prima guerra mondiale) in forma di fotografie di soldati e altri oggetti personali dei soldati, esposti e custoditi nella cappella dei Caduti di Guerra, all’interno della chiesa di S. Francesco. Di seguito ne riporteremo solo alcuni.

1- Ex voto, rappresentato da una fotografia, trovato, all’interno di un album, custodito nella cappella dei Caduti di Guerra all’interno della chiesa di S. Francesco.  La fotografia  rappresenta un soldato, ritratto a mezzo busto.  Sulla fronte della fotografia si legge “Foto Casadio”. Sotto la fotografia è il biglietto con il nome del soldato Angelo Biagiola – caduto.

2- Ex voto, rappresentato da una fotografia, trovato, all’interno di un album, custodito nella cappella dei Caduti di Guerra all’interno della chiesa di S. Francesco. L’immagine rappresenta la fotografia di un soldato, ritratto a mezzo busto. Sulla fotografia si legge la scritta “Foto Casadio”. Sotto un biglietto con il il nome del soldato caduto. “Renato Pacchelli”. L’immagine è in cattivo stato di conservazione.

3- Ex voto, rappresentato da una fotografia, trovato, all’interno di un album, custodito nella cappella dei Caduti di Guerra all’interno della chiesa di S. Francesco. Fotografia in bianco e nero di un soldato, scattata in uno studio fotografico il cui nome si legge sulla fronte della foto “Studio Casadio”. Ritratto a mezzo busto. Sotto, sul biglietto, è riportato il nome del soldato – caduto, Federico Aielli.

4. Armadio con oggetti appartenuti a soldati

  

Bibliografia

Ex voto tra storia e Antropologia”, a cura di Emilia de Simoni, Seminari e convegni del Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari, Roma 1986

Back To Top