Calderari Giuseppe
Nato da Bernardino e Maria Mosca, a Nespolo, in provincia di Rieti, il 27 marzo 1909- caduto il 24 marzo 1944 a Roma, alle Fosse Ardeatine. Giuseppe era un contadino. Venne arrestato il 1 marzo 1944 nella propria residenza insieme al podestà di Nespolo, Loreto Finamonti, con l’accusa di aver dato ospitalità e aiuto a soldati inglesi. Trasportato prima al carcere di Rieti, fu successivamente trasferito a via Tasso, da cui uscì il 24 marzo 1944 per essere giustiziato per rappresaglia alle Fosse Ardeatine. Aveva 34 anni. Nel mausoleo delle Fosse Ardeatine riposa nel sacello n. 71.
MSLR scheda n. 129; http://www.infinitamemoria.it/; https://www.mausoleofosseardeatine.it/vittime/