Forze Italiane intorno a Roma 8 -10 settembre 1943.
Lo schieramento delle truppe italiane attorno e nella città di Roma poco prima dell’attacco tedesco comprendeva:
Il Corpo d’armata di Roma, incaricato della “difesa interna” e costituito dalla
- 12ª Divisione fanteria “Sassari” su:
- Comando e Compagnia Comando
- 151º Reggimento fanteria “Sassari”
- 152º Reggimento fanteria “Sassari”
- 34º Reggimento Artiglieria
- XII Battaglione Mortai da 81 mm
- XII Battaglione Semoventi da 47/32
- V Battaglione Guastatori di Fanteria
- CXII Battaglione Misto del Genio
- 2º Battaglione Chimico
- 8º Reggimento del Genio
- XXI Battaglione del Genio
- Aliquote Carabinieri del gruppo squadroni della legione territoriale di Roma e Battaglione Allievi Carabinieri
- Aliquote della Guardia di Finanza
- Deposito e Battaglione di formazione, 2º Reggimento bersaglieri
- Deposito e Gruppo Squadroni di formazione, Reggimento “Genova Cavalleria”
- Deposito, 81º Reggimento fanteria “Torino”
- Colonna “Cheren” della Polizia dell’Africa Italiana
- Battaglione d’Assalto Motorizzato
- Numerosi reparti logistici, di addestramento e di presidio entro la città di Roma, incluso il personale della difesa contraerea, avieri, marinai e finanzieri.
Corpo d’Armata Motocorazzato, incaricato della “difesa esterna” e costituito dalla
- 135ª Divisione corazzata “Ariete II”, schierata attorno al Lago di Bracciano tra la congiungente Monterosi-Manziana a Nord e il bivio de La Storta a Sud, su:
- Comando e Squadrone Comando
- 10º Reggimento Corazzato Lancieri di Vittorio Emanuele II
- 16º Reggimento Motorizzato Cavalleggeri di Lucca
- 8º Reggimento “Lancieri di Montebello”
- 135º Reggimento Artiglieria Corazzata
- 235º Reggimento Artiglieria Semovente
- CXXXV Battaglione Semoventi Controcarro
- XXXV Battaglione Misto del Genio
- 10ª Divisione fanteria motorizzata “Piave”, distribuita ad arco immediatamente a nord della città, tra la località di Ottavia sulla via Trionfale, la Giustiniana sulla via Cassia e le due sponde del fiume Tevere, tra via Flaminia e via Salaria nei pressi di Castel Giubileo, su:
- Comando e Compagnia Comando
- 57º Reggimento fanteria “Abruzzi”
- 58º Reggimento Fanteria
- 20º Reggimento Artiglieria
- X Battaglione Mortai da 81 mm
- X Battaglione Controcarro
- X Battaglione Misto Genio
- 136ª Divisione corazzata “Centauro II”, schierata ad arco a oriente del centro, lungo la via Tiburtina, tra le località di Lunghezza e Monte Celio, poco a occidente di Tivoli, su:
- Comando e compagnia comando
- 131º Reggimento fanteria Carrista
- Reggimento Legionario Motorizzato
- 136º Reggimento Artiglieria
- 136º Battaglione Misto Genio
- elementi in afflusso, 18º Reggimento bersaglieri
- 21ª Divisione fanteria “Granatieri di Sardegna”, disposta ad arco immediatamente sul fianco meridionale della città, tra la Magliana e Tor Sapienza, a controllare le vie Aurelia, Ostiense, Appia e Casilina, su:
- Comando e Compagnia Comando
- 1º Reggimento “Granatieri di Sardegna”
- 2º Reggimento “Granatieri di Sardegna”
- 13º Reggimento Artiglieria “Granatieri di Sardegna”
- XXI Battaglione Mortai da 81 mm
- CCXXI Battaglione Controcarri
- XXI Battaglione Misto Genio
- Reparto Motocorazzato del Comando di Corpo d’Armata
- 1º Reggimento Artiglieria Celere “Eugenio di Savoia”
- Deposito e Battaglione di formazione, 4º Reggimento Fanteria Carrista
- 11º Reggimento del Genio
XVII Corpo d’armata, incaricato della “difesa costiera” e costituito dalla
- 103ª Divisione fanteria autotrasportabile “Piacenza”, disposta nel quadrante sudoccidentale della campagna romana, tra via Ostiense e via Appia, sulla congiungente tra il lido di Ostia e Velletri, su:
- Comando e Compagnia Comando
- 111º Reggimento Fanteria
- 112º Reggimento Fanteria
- 36º Reggimento Artiglieria
- CXII Battaglione Mortai da 81 mm
- CXII Battaglione Controcarro
- CXI Battaglione Misto Genio
- 220ª Divisione Costiera, schierata tra Orbetello e Fiumicino, su:
- Comando e Compagnia Comando
- 111º Reggimento Fanteria Costiera
- 152º Reggimento Fanteria Costiera
- Quattro Gruppi Squadroni appiedati “Genova Cavalleria”
- CCCXXV Battaglione Fanteria Costiero
- CVIII Gruppo Artiglieria Costiero
- 221ª Divisione Costiera, schierata tra Fiumicino e Anzio, su :
- Comando e Compagnia Comando
- 4º Reggimento Fanteria Costiera
- 8º Reggimento Fanteria Costiera
- Un Gruppo Squadroni appiedato “Savoia Cavalleria”
- Scuola di Artiglieria di Sabaudia
- Scuola di Artiglieria Costiera di Torre Olevola
- Scuola di Artiglieria Costiera di Gaeta
- 10º Reggimento arditi
Questi reparti vennero rinforzati il mattino del 9 settembre dall’arrivo di :
- elementi della 7ª Divisione fanteria “Lupi di Toscana”, schierati sulla via Aurelia a ridosso di Ladispoli, sul litorale tirrenico nord.
- elementi della 13ª Divisione fanteria “Re”, sulla via Cassia, in località La Storta, poco a nord della capitale.
Queste unità facevano parte dell’afflusso delle rispettive divisioni, in viaggio da nord per rinforzare il dispositivo italiano a protezione della capitale, che furono colte dall’armistizio ancora in viaggio e si sbandarono prima di arrivare a destinazione.
Il totale delle forze italiani disponibili per la difesa di Roma ammontava complessivamente a 88.137 uomini, 124 carri armati, 257 semoventi, 122 tra autoblindo e camionette Sahariane e 615 pezzi d’artiglieria. Si trattava di un complesso di forze di composizione e qualità eterogenea ma numeroso e comprendente unità bene equipaggiate (come la Ariete II e la Sassari) o comunque solidamente inquadrate (come la Granatieri di Sardegna o il 10º Reggimento arditi), che se utilizzato in modo deciso e unitario avrebbero potuto contrastare validamente le forze tedesche presenti nell’area.
https://it.wikipedia.org/wiki/Mancata_difesa_di_Roma