skip to Main Content

4 aprile 1944. Rocca di Papa

4 Aprile 1944 Lettera di tre cittadini di Rocca di Papa per il vicesegretario del Pfr di Roma. I Sottoscritti Fascisti Repubblicani Vi fanno presente quanto segue: I cittadini tutti di Rocca di Papa sarebbero desiderosi che la residenza comunale…

Una rete di spie

L'11 aprile 1944, Maria Elia de Seta Pignatelli, marchesa di Cerchiara, aiutata da agenti dell’OSS (Office of Strategic Service, il servizio segreto americano), varca le linee sul Volturno e fa la prima tappa sul Monte Soratte, quartier generale germanico: si…

La strage delle Fosse Ardeatine

Il 24 marzo 1944, 335 persone provenienti dal carcere di via Tasso e da Regina Coeli furono portate dalla SS (con il benestare delle autorità italiane) alle cave sulla via Ardeatina e là, in gruppi di cinque, vennero uccisi con…

Il bombardamento dei Castelli romani

Irene Salvatori   Anche a distanza di tanti anni, i ricordi vividi del dolore e della distruzione sono indelebili, con molte vittime che hanno perso i propri cari e i loro averi nel corso di quei giorni di fuoco. Tra…

I bombardamenti di Albano

Questa mattina la sirena antiaerea ad Albano è risuonata tre volte, un rumore tipico della guerra con cui è stato ricordato il terribile bombardamento delle forze alleate sui Castelli Romani che 70 anni fa distrusse il collegio di Propaganda Fide…

10 dicembre 1920. Strage di Canneto (Rieti)

di Irene Salvatori ... Circa ore 11,30 nella frazione di Canneto (a quanto mi riferisce sommariamente il Sottoprefetto), arma Reali Carabinieri imbattutisi con circa 200 contadini scioperanti, quasi tutti armati, che in massa giravano campi, imponendo cessazione del lavoro, ingiunse…

Il Giorno da leoni del partigiano Mannarino

di Alfonso Perrotta Noi che siamo nati e cresciuti nell’Italia repubblicana possiamo fortunatamente solo immaginare cosa pensasse un giovane di appena vent’anni chiamato alle armi per partecipare ad una guerra che doveva essere, secondo il Duce e chi l’aveva voluta, una…

I bambini di Colle Caldara

La guerra era finita da tempo, ma continuava ad uccidere ancora. In memoria di bambini che volevano soltanto giocare. (Morti per lo scoppio tardivo di una bomba) Colle Caldara 30 marzo 1952 Fonte: Anpi Velletri "Edmondo Fondi"

Back To Top